Maurizio Balsamo (Roma) interviene ai “Seminari internazionali” di Psicoterapia e Scienze Umane con una relazione dal titolo “Scomposizioni dell’identico: lavorare sulla coazione a ripetere”.  Il seminario si terrà a Bologna il 19 settembre 2020 con inizio alle ore 14,30 in sede da definire.

“Scomposizioni dell’identico: lavorare sulla coazione a ripetere”. Come pensare la coazione a ripetere nello spazio della cura? Come aprire un varco nella ripetizione di eventi e situazioni che sembrano offrire una cieca resistenza a una possibile trasformazione delle modalità traumatiche di legame a cui il paziente sembra sottomesso? André Green aveva osservato, ne Il tempo in frantumi (2000) (Roma Borla, 2001), che l’apertura del processo della ripetizione può avere luogo (e in tal modo aprire al passaggio dall’oggetto traumatico alla ripetizione del gioco simbolizzante del rocchetto) allorché la ripetizione ha raggiunto una certa densità semantica e una potenzialità di “decondensazione”. Il che sembra presupporre che essa assume nel processo analitico un grado di complessità sempre maggiore, e che in questa complessità appare allora l’articolazione ad altri livelli di funzionamento, il rimando a reti simboliche passibili di entrare in connessione con una serie di eventi apparentemente unici, permettendo di intraprendere il lavoro di slegamento della coazione.

Maurizio Balsamo è psichiatra, psicoanalista con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana (SPI) e Maître de conférences-Direttore di ricerca all’Università Paris VII Denis Diderot.  È stato direttore della rivista interdisciplinare Psiche, edita da Il Mulino, e dal 2014 dirige la collana “Le vie della psicoanalisi” dell’editore FrancoAngeli. Si è occupato di epistemologia e storia della psicoanalisi (Freud et le destin, [Paris: PUF, 2000];André Green. Il potere creativo dell’inconscio [Milano: Feltrinelli, 2019]), delle psicosi (curando Momenti psicotici nella cura [Milano: FrancoAngeli, 2014] eL’autobiografia psicotica [Milano: FrancoAngeli, 2015]), dell’approfondimento dei concetti psicoanalitici (scrivendo, con Francesco Napolitano, Costruire e ricostruire, [Roma: Borla, 1994], e curando Sessuale, destino e scrittura [Milano: FrancoAngeli, 1998], La regressione nella stanza d’analisi[Milano: FrancoAngeli, 2008], Forme dell’après-coup [Milano: FrancoAngeli, 2009] e Libere associazioni [Milano: FrancoAngeli 2011), del rapporto fra psicoanalisi e storia (curando Psiche e storia[Milano: FrancoAngeli, 2009] e scrivendo Ascoltare il presente. Tempo e storia nella cura psicoanalitica[Sesto San Giovanni (MI): Mimesis, 2019]). Ha fondato con altri colleghi l’associazione di ricerca psicoanalitica Cliname.