Jerome Wakefield

Jerome C. Wakefield è Professore di Social Work e di Conceptual Foundations of Psychiatry alla Facoltà di Medicina della New York University (NYU), dove anche insegna nel Center for Bioethics e nell’Institute for Psychoanalytic Education. È autore di circa 300 pubblicazioni su temi quali la diagnosi, la filosofia della psicoanalisi e la filosofia della mente. Tra le altre cose, ha scritto due libri con Allan Horwitz: La perdita della tristezza. Come la psichiatria ha trasformato la tristezza in depressione (2007) (Roma: L’Asino d’Oro, 2015) – che nell’edizione originale aveva la prefazione di Robert Spitzer e nell’edizione italiana ha una premessa di Mario Maj, tradotto in cinque lingue e nominato il migliore libro di psicologia dell’anno dalla Association of Professional and Scholarly Publishers – e All We Have to Fear. Psychiatry’s Transformation of Natural Anxieties into Mental Disorders (New York: Oxford University Press, 2012), nominato il miglior libro dell’anno dall’American Sociological Association. Il suo libro più recente è Freud and Philosophy of Mind, Volume 1: Reconstructing the Argument for Unconscious Mental States (London: Palgrave-Macmillan, 2018), e sta lavorando a un’opera in due volumi in cui esamina il Caso clinico del piccolo Hans di Freud dal punto di vista della filosofia della scienza e dalla prospettiva di Foucault. È nella redazione di Psicoterapia e Scienze Umanesu cui ha scritto articoli sulla interfaccia tra psicoanalisi e cognitivismo, sul concetto di disturbo mentale, sulla diagnosi, etc.